Se da un lato le nuove tecnologie stanno contribuendo allo sviluppo di prodotti sempre più innovativi ed efficaci, queste stanno anche modificando l’approccio e le esigenze del consumatore nei confronti del prodotto cosmetico. In primo luogo, è aumentata l’attenzione ai prodotti altamente personalizzati, che vengono rapidamente realizzati per soddisfare segmenti di clientela diversificati. In secondo luogo, stanno aumentando sul mercato le tecnologie di auto-diagnosi, consolidando il connubio tra “bellezza” e “salute e benessere”, per una visione sempre più olistica della bellezza. In questo scenario, diventa quindi necessario lavorare alla formazione sia di brand sia di collaboratori e personale di vendita, affinché sia possibile ottenere il massimo dalle nuove tecnologie a nostra disposizione. È dunque fondamentale imparare a utilizzare gli strumenti di selezione di prodotti specifici per le necessità individuali e le soluzioni di interazione, sia per il mondo retail, sia per gli operatori dell’estetica professionale. 

La crescita delle quote di mercato per il comparto Beauty Tech conferma questa tendenza. Il futuro sarà sempre più coinvolgente, personalizzato e migliore per le persone e il pianeta. L’utilizzo di filtri sui canali social da parte delle giovani generazioni è un fenomeno ormai diffuso, che diventerà parte integrante anche delle loro beauty routine, una modalità per provare e sperimentare prodotti e trattamenti in una dimensione finora sconosciuta. Le opportunità sono infinite e il confine tra tech e realtà sarà sempre più labile. Ecco perché il Beauty Tech sta crescendo più della cosmetica stessa. Sostituirà completamente la realtà? No, ma la migliorerà di sicuro!