Gennaio: mese di remise en forme, anche per il centro estetico – Beautycheck

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Scegliere una strategia per fare crescere il tuo salone di bellezza è impossibile senza un’accurata analisi delle vendite e della produttività dell’istituto. Una consapevolezza dell’andamento dell’attività offre una “direzione” in cui andare: sapere scegliere quali campagne portare avanti, dove investire e dove tagliare. 

Dal 2020 abbiamo visto aumentare esponenzialmente la consapevolezza dei professionisti del mondo beauty di fronte agli strumenti digitali. Fronteggiando nuove necessità, si sono messi in gioco e hanno appurato che potevano ottenere sempre di più da questi sistemi. In termini di velocità, controllo, condivisione e organizzazione non esiste agenda cartacea in grado di essere un supporto concreto quanto può esserlo un software gestionale specializzato. 

Gli step della “Remise en Forme”

  • Registrazione dei costi e analisi dei ricavi. L’obiettivo è consentire al professionista di immagazzinare e organizzare i costi e i fornitori dell’istituto per avere sotto controllo le scadenze di pagamento oltre che per analizzare la situazione. Il plus è dato dalla possibilità di confronto: grazie alle vendite e agli incassi registrati quotidianamente sul software è possibile consultare grafici e report sulla produttività, i costi e i ricavi dell’attività.
  • Prenotazione online. Questo strumento, da poco aggiornato per renderlo più intuitivo per l’utente finale, è in primo luogo “personalizzato”. Uno spazio esclusivo e senza competitor in cui “conviene” indirizzare il cliente, perché non sarà “distratto” da offerte altrui. Nell’ultimo anno il booking online ha avuto un’impennata di richieste. Sempre più persone sono a proprio agio nell’usarlo e, dal punto di vista del centro estetico, si traduce in maggior efficienza: meno chiamate, meno messaggi, conferme immediate dell’appuntamento e possibilità per il cliente finale di prenotare h24.
  • Preventivi personalizzati e schede clienti. Primo aspetto da non sottovalutare è l’azzeramento di documenti cartacei e la certezza di avere i dati sensibili al sicuro. Chiaramente ogni scheda tecnica è impostata in base all’area di lavoro (laser, dimagrimento, viso, ecc.) ed è pensata per registrare la prima fase di anamnesi oltre che tutti i successivi appuntamenti, con misurazioni, informazioni e immagini del cliente. Non serve dire che sono utilissime per mostrare i miglioramenti e i “prima-dopo”.
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Check-up della produttività 

Grazie allo storico immagazzinato dal software i dati sono rielaborati e riproposti in una “veste” più impattante. Ecco alcuni esempi di report che consentono di fare una vera analisi della produttività, oltre a quella dei ricavi vista in precedenza: 

  1. Costi di acquisizione della clientela. Significa considerare la provenienza del cliente (convenzioni, campagne sui social, passaparola, volantinaggio, ecc.). Lo scopo è di monitorare la resa nel breve e nel lungo periodo e stabilire in quale “canale” investire maggiormente e quale abbandonare. 
  2. Spesa media del cliente. Essere consapevoli della spesa media del cliente è fondamentale, ma lo è ancor di più avere un resoconto del gruppo clienti alto spendenti e di quelli che abbassano la media. 
  3. Analisi del ritorno clienti. Immagazzinando ogni dato di vendita, si può avere una panoramica sulla frequenza con cui il cliente viene in salone e soprattutto da quanto tempo manca. 
  4. Analisi dei clienti per categoria di servizi. Significa analizzare il cliente dal punto di vista delle sue preferenze. Ad esempio, si possono individuare i clienti che acquistano le depilazioni ma non hanno mai acquistato una seduta di laser o luce pulsata. Le possibilità che offre questo tipo di analisi sono innumerevoli e possono dare più di uno spunto in termini di proposte al cliente. 
  5. Previsione di incasso in base agli appuntamenti già fissati. È di grande utilità dare previsione agli incassi del mese in base agli appuntamenti fissati, senza dimenticare di analizzare il “lavorato” sui servizi di pacchetti già pagati (un risconto passivo). 
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I plus di Beautycheck Cloud 

Ogni funzione di Beautycheck Cloud nasce da concrete necessità, che nel tempo siamo stati in grado di intercettare grazie al rapporto diretto con i clienti. Sviluppo e nuove integrazioni sono da sempre rivolte verso una maggiore organizzazione che, oltre a rendere più efficiente il lavoro in istituto, darà spazio a un approccio più consapevole e stimolante con la clientela. I punti di forza? Il continuo aggiornamento e la costanza nel restare al fianco del professionista continuando a offrire assistenza diretta, formazione one-to-one e webinar di approfondimento. Inoltre, da un punto di vista pratico, avere il conteggio degli acconti e dei sospesi dei clienti, ricordare l’appuntamento con WhatsApp, conoscere le preferenze di ognuno e sapere quanti prodotti stanno terminando in magazzino sono azioni quasi impossibili per una singola persona senza un software specializzato… quindi, quanto valore dai al tuo tempo? 

Per maggiori informazioni: 

www.beautycheck.it 

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